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Gli italiani amano mangiare fuori.

Quante volte abbiamo sentito dire (o abbiamo detto) “Ma dov’è la crisi!? ” i ristoranti sono pieni! Sembra una banalità ma, secondo i dati del FIPE ( FipeFederazione Italiana Pubblici Esercizi) la spesa degli italiani per il il ristorante è aumentata. Insomma, gli italiani amano mangiare fuori

MANGIARE FUORI

Questo è ciò ce emerge dai dati ufficiali e licenziati nel nuovo rapporto Ristorazione 2019. Una spesa di quasi 90 miliardi di euro! Un incremento vicino all’1% e un tendenza tendenza in costante crescita da 12 continua registrando +7,2%.

I dati partono da una spesa totale che per il cibo (la spesa per mangiare) sia dentro che fuori le mura domestiche, si è attestata vicino ai 240 miliardi di euro, più di un terzo di questa cifra astronomica, oltre il 35%, è relativo al piacere di mangiare fuori casa, con un calo della spesa casalinga davvero sensibile e che ha visto nei piccoli esercizi commerciali il calo più importante.

Secondo le stime, un italiano su due mangia fuori almeno 1 volta al giorno, tutti i giorni. Questo è dovuto non solo alla volontà di concedersi una pausa o un “capriccio” presso un ristorante o un bar, ma è la naturale conseguenza delle attività lavorative. Sempre di più abbiamo bisogno di trovare velocemente un pasto, durante la pausa con i colleghi o tra uno spostamento e un altro.

Mangiare fuori casa non è solo un piacere, è una necessità dettata dai ritmi lavorativi. Per questo mangiare bene, trovare luoghi che trattano il cibo in modo corretto, che utilizzino materie prime scelte e strumenti adeguati, è di vitale importanza.

QUALCHE NUMERO

Un dato davvero esemplare è la spesa degli italiani pro-capite per mangiare fuori casa: 1.362 euro all’anno per recarsi in un ristorante. Il 62,5% delle persone intervistate da FIPE ha dichiarato di cenare fuori almeno (almeno) una volta al mese: il ristorante più battuto? Nemmeno a dirlo, la pizzeria.

Ma non solo pranzi o cene…anche la colazione è un momento che, per molte ragioni, viene consumata fuori dalle mura domestiche. Ogni giorno più di 5 milioni di italiani iniziano la loro giornata con brioche e cappuccino…o un caffè, o una pizzetta…insomma, al bar, con una spesa media che oscilla tra i 2 e i 5 euro per prendere caffè, cappuccino e cornetto. Dipende dalle zone.

Per il pranzo il 67,6% degli italiani spende al bar fra i 5 e i 10 euro, mentre per il pranzo nel weekend sono 10,7 milioni gli italiani che due volte al mese spendono fra i 16 e i 30 euro.

COSA SI MANGIA FUORI?

Ma cosa mangiamo quando andiamo fuori? Ci siamo stupiti, ma nemmeno tanto, quando abbiamo letto che il 70% degli avventori ammettono di controllare in prima istanza la provenienza delle materie prime, con preferendo i prodotti del territorio, mentre più della metà dei consumatori vuole conoscere ogni dettaglio sui piatti: origini, ingredienti, preparazione

Un altro aspetto molto interessante, e che ci deve rendere orgogliosi, è che molti italiani si dicono attenti alle politiche green dei ristoranti: il 40% richiede la doggy bag, oltre il 35% preferisce cibi provenienti da allevamenti sostenibili, se non vegetali o vegani.

Ma quali sono gli esercizi più “battuti“? Abbiamo visto che la pizzeria ha un primato indubbio, ma i numeri rilevano un aumento del 55% di paninoteche, kebab e take away, soprattutto nelle grandi città del nord.

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